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Halloween e le carte

Pubblicato il : 31/10/2018 15:58:38
Categorie : Playing cards

Halloween è la festa più paurosa dell’anno.

La parola Halloween rappresenta una variante scozzese del nome “All Hallows' Eve” che tradotto significa "Notte di tutti gli spiriti sacri”.

Halloween è una ricorrenza celebrata la sera del 31 ottobre, che nel XX secolo ha assunto le forme spiccatamente macabre e commerciali con cui è divenuta nota.

Caratteristica della festa è la simbologia legata alla morte e all'occulto, di cui è tipico il simbolo della zucca con intagliata una faccia sorridente e spaventosa, illuminata da una candela o una lampadina piazzata all'interno. (Jack O’ Lantern)

LE (POSSIBILI) ORIGINI

Ricercando le origini di Halloween, alcuni studiosi hanno rintracciato le sue origini nella festa romana dedicata a Pomona - dea dei frutti e dei semi - o nella festa dei morti chiamata Parentalia. Halloween viene però tipicamente collegata alla festa celtica di Samhain. Il nome della festività deriva dall'antico irlandese e significa approssimativamente "fine dell'estate". Secondo il calendario celtico in uso 2000 anni fa tra i popoli dell'Inghilterra, dell'Irlanda e della Francia settentrionale, l'anno nuovo incominciava il 31 ottobre.

 

HALLOWEEN E LE CARTE: CARTOMANZIA

La simbologia legata all’occulto della festività di Halloween non può non essere accomunata ad una pratica molto vicina alla sfera esoterica: la cartomanzia.

La cartomanzia non è altro che un metodo di divinazione effettuato tramite la consultazione di un mazzo di carte (in genere Tarocchi).

Il principio base della cartomanzia si basa su un motto dell'alchimia: "Come sopra così sotto", intendendo il "sopra" come il grande universo metafisico, e il "sotto" come la realtà fisica del mondo intorno a noi.

L'interpretazione dei simboli o delle allegorie in esse contenute e delle posizioni da esse assunte, possono fornire una approssimazione delle conseguenze derivanti dalle scelte attuali, fornire una indicazione sul da farsi o su ciò che accadrà. Le carte divinatorie possono essere usate sia per leggere un eventuale futuro sia per svelare particolari aspetti di se stesso. Le carte sono anche utilizzate, in diverse pratiche, per contattare i defunti o evocare spiriti e demoni (necromanzia).

Un buono spunto per passare la notte di Halloween!

 

I NOSTRI MAZZI PIU’ “PAUROSI” 

Copag Calavera

Cavalera, EL dia de los muertos.

Ispirate ai teschi legati alle tradizioni funebri messicane.Il messaggio che vuole trasmettere il mazzo è che la morte va vissuta in modo molto allegro e giocoso. 

 

Bicycle Zombie Deck

Zombie è un termine di origine haitiana, legato alla tradizione magica vudù. E’ entrato nell'immaginario comune come la figura di un morto vivente. Sopravvivere ad un attacco Zombie? Bicycle zombie dispensa consigli (piuttosto macabri!) per sventare un attacco zombie.

Bicycle Mummies

Le mummie si stanno risvegliando dalle loro tombe e solo i più temerari riusciranno a togliete le bende e portate alla luce il contenuto di questo mazzo. 

Bicycle Nyx

NYX era una delle divinità primordiali dell’antica grecia, e simboleggiava la notte terrestre. E’ descritta alata, spesso con ali nere e avvolta in neri drappeggi e secondo la mitologia era una delle dee più potenti tanto che pure Zeus ne aveva timore.

Bicycle ghost (black and white)

Presenze incorporee, apparizioni, soprannaturale… I fantasmi esistono e ci sono le prove! Bicycle ghost, nelle versione bianco o nero, è caratterizzato da un alea misteriosa ed inquietante ma dalla grande eleganza.

Bicycle Killer Clowns

Un mazzo che terrà svegli la notte!

Bicycle Killer Clowns è uno dei mazzi più bizzarri sul mercato. Ogni carta è piena di colori e dettagli. Non bisogna fissare troppo a lungo i clown o si potrebbero muovere! e chi li guarda, scappare!

 

CURIOSITA’

LA LEGGENDA DI JACK O’LANTERN

Jack, un fabbro astuto, avaro e ubriacone, una sera al pub incontrò il diavolo. A causa del suo stato d'ebbrezza, la sua anima era quasi nelle mani del demonio, ma astutamente Jack chiese al demonio di trasformarsi in una moneta, promettendogli la sua anima in cambio di un'ultima bevuta. Jack mise poi rapidamente il diavolo nel suo borsello, accanto ad una croce d'argento, cosicché il demonio non potesse ritrasformarsi. Per farsi liberare il diavolo gli promise che non si sarebbe preso la sua anima nei successivi dieci anni e Jack lo lasciò andare.

Dieci anni più tardi, il diavolo si presentò nuovamente e questa volta Jack gli chiese di raccogliere una mela da un albero prima di prendersi la sua anima. Al fine di impedire che il diavolo discendesse dal ramo, il furbo Jack incise una croce sul tronco. Soltanto dopo un lungo battibecco i due giunsero ad un compromesso: in cambio della libertà, il diavolo avrebbe dovuto risparmiare la dannazione eterna a Jack.

Durante la propria vita Jack commise però così tanti peccati che, quando morì, fu rifiutato dal Paradiso e presentatosi all'Inferno, venne scacciato dal diavolo che gli ricordò il patto, ben felice di lasciarlo errare come un'anima tormentata. All'osservazione che fosse freddo e buio, il diavolo gli tirò un tizzone ardente, che Jack posizionò all'interno di una rapa intagliata che aveva con sé. Cominciò, così, da quel momento a vagare senza tregua alla ricerca di un luogo in cui riposarsi.

Da allora, nella notte di Halloween, aguzzando bene la vista, potreste vedere una fiammella vagare nell'oscurità alla ricerca della strada di casa: la fiammella di Jack.

Fonte: Wikipedia

 

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